Sono tutti chiacchiere, falso distintivo e criminalità; e purtroppo, nonostante mille raccomandazioni date dalle forze dell’ordine e millanta campagne di sensibilizzazione, entrano ancora in azione, magari con minor successo rispetto al passato ma sempre utilizzando la tecnica della rete a strascico sicché a loro basta un colpo riuscito su 10 o 20 tentati. Malviventi da telefonata-“choc” di nuovo all’opera, l’altr’ieri, con una truffa messa a segno, il Locarnese quale territorio di azione, indubbia la provenienza dei soggetti da fuori territorio, imprecisato da fonte ufficiale il bottino. Bersaglio, per quanto consta, una persona anziana che ignoti hanno messo sotto “stress” dichiarandosi agenti di un corpo di polizia e giungendo rapidamente alla richiesta di una congrua somma in denaro al fine di “sbloccare” una situazione problematica e pertinente a congiunti della vittima designata. Sul sito InterNet della Polcantonale alcune raccomandazioni utili in materia.