1’262 multe disciplinari, 163 contravvenzioni intimate con procedura ordinaria per tramite dell’Ufficio giuridico della Sezione circolazione: tale l’esito, in termini repressivi, della campagna di sensibilizzazione “Distratti mai” condotta a partire da luglio e sino a tutto settembre sotto egida della Polcantonale Ticino. Al computo, sulla scorta dei numeri forniti oggi dal portavoce dell’ente, si hanno 1’425 sanzioni nell’arco di 92 giorni, media 15 e mezzo ogni 24 ore, e tutte in funzione di riscontrato utilizzo del cellulare durante la guida di un veicolo. Due casi-limite: un conducente con l’occhio fisso sul video del canale preferito su “YouTube” ed un altro che, forse tenendo una mano sul volante o forse regolando la direzione con le ginocchia, stava filmando il tramonto. Il che sarà poetico e lirico, e lo è anzi di sicuro, ma anche un modo comodo per far salire le probabilità di uno schianto. “Distratti mai”, operazione con cui è stato coperto l’intero territorio cantonale, sarà replicata anche nei prossimi mesi, identico il concetto, da non escludersi altre declinazioni.