Complessa l’operazione condotta questo pomeriggio in territorio comunale di Stresa (Verbano-Cusio-Ossola), su zona di parete rocciosa sottostante la Cima Cusio, nel gruppo del Mergozzolo, in salvataggio di un rocciatore precipitato per vari metri durante l’ascesa e rimasto ancorato alle corde, tuttavia avendo riportato traumi significativi e dunque nell’impossibilità di riguadagnare nell’immediato una posizione di riposo. A lanciare l’allarme è stata la compagna di uscita dello scalatore: chiamata alla “Rega”, dalla “Rega” l’immediata ritrasmissione dell’appello al “Soccorso alpino-speleologico piemontese” ed al “Servizio regionale elisoccorso Azienda zero Piemonte”, via centrale operativa nel Comune di Grugliasco (provincia di Torino). L’incidente, per cause ancora ignote, lungo la via “Don’t cry for me Valentina”, arrampicata da otto tiri in sviluppo sulla lunghezza di 430 metri con difficoltà massima di grado 6a+; il personale medico ed il tecnico del “Soccorso alpino-speleologico piemontese” sono stati trasportati in elicottero sino ad un punto stabile a quota inferiore rispetto a quella in cui si trovava l’infortunato, nel frattempo riportato in una zona dotata di punti di ancoraggio grazie soprattutto all’azione della citata compagna, e poi si sono arrampicati sino al punto di contatto. Una volta predisposta la teleferica di recupero, il ferito è stato caricato e condotto alla piazzuola individuata per l’appuntamento con l’equipaggio dell’eliambulanza; a seguire, trasferimento verso idonea sede nosocomiale sotto regime di codice giallo.






















































































