Home CRONACA Stillicidio senza tregua, altre otto vittime per Covid-19 in Ticino

Stillicidio senza tregua, altre otto vittime per Covid-19 in Ticino

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(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 22.22) Mai, mai si sarebbe immaginato un Venerdì santo così carico di dolore, di sofferenza, di lacrime nella comunità del Ticino, quella cui appena sei settimane addietro autorevoli fonti sanitarie dicevano essere quella da Covid-19 “un’epidemia non molto più pericolosa della normale influenza”. Altri otto decessi nelle ultime 24 ore, e con questi registriamo l’assurdo di una strage giunta a causare 227 vittime, come indicano fonti dello Stato maggiore cantonale di condotta e dell’Ufficio del medico cantonale, quest’ultimo da ieri operante parzialmente da condizione domiciliare causa contagio dello stesso Giorgio Merlani, titolare del servizio. Sullo scadere del 45.o giorno dalla prima attestazione di contagio, altri 62 i positivi per un totale di 2’776 casi; non solo, ma in condizione di ricovero versano al momento 297 persone, di cui 229 in reparto e 68 in terapia intensiva; di queste ultime, quasi tutte (62) si trovano intubate. 99 dei 227 morti, e questa è evidenza esplosiva, sono stati registrati in case di riposo. Come risulta dalla stringatissima nota-stampa quotidiana, i numeri sono afferenti solo alle “strutture ospedaliere dedicate alla cura dei pazienti affetti dal virus”. Capitolo dimissioni da unità sanitarie: soltanto 19 nelle ultime 24 ore, ergo una per ogni tre nuovi contagiati, 466 in totale. Ultimo aggiornamento sulla situazione a livello nazionale, fonte portale www.corona-data.ch: 958 vittime, 24’184 contagiati (più 133).