(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 18.56) Sotto forma di topolino partorito dalla montagna, e di atto risibile dal quale riemerge per l’ennesima volta la strategia autoreferenziale di Christine Lagarde sua presidente, l’odierno, attesissimo e già scontatissimo taglio dei tassi da parte dei vertici della “Banca centrale europea”: 25 punti-base, in altri termini lo 0.25 per cento, minimo sindacale il cui effetto rischia di risultare effimero ossia alla dimensione d’una seduta soltanto. Si prende quel che c’è, ad ogni modo, poco confortati dai ragionamenti di contorno della stessa Christine Lagarde ad avviso della quale la politica rimarrà restrittiva e priva di concessioni. Limitandoci dunque al presente, con riferimento alla Borsa di Zurigo, “Swiss market index” in guadagno pari allo 0.50 per cento su quota 11’982.34 punti, distonico il solo titolo “Roche holding Ag” (meno 2.16 per cento su notizie di effetti collaterali in un trattamento con pillole antiobesità); a “Partners group Ag” il ruolo di battistrada (più 5.44 per cento), sostenuta (più 1.40) “Ubs group Ag” che si riporta a ridosso dei 25 franchi per azione; nell’allargato, sofferente “Santhera therapeuticals holding Ag” (meno 8.91 su rinvio al 2026 del progetto di ritorno alle cifre nere), in reazione “Kuros biosciences limited” (più 10.27); nuova puntata a “stress” da rialzo nella saga della “Hochdorf holding Ag”, infine in ascesa pari al 27.69 per cento rispetto al saldo precedente e con prospettiva di un altro ed immediato “più 20” per cento ed oltre alla riapertura delle contrattazioni.
Sulle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, più 1.02 per cento; Ftse-Mib a Milano, più 0.84; Ftse-100 a Londra, più 0.57; Cac-40 a Parigi, più 0.52; Ibex-35 a Madrid, più 1.08. Incrementi tra lo 0.42 e lo 0.92 per cento sugli indici di consueto riferimento a New York. Cambi: 94.19 centesimi di franco per un euro, 85.25 centesimi di franco per un dollaro Usa; bitcoin in ascesa al controvalore teorico di 49’492 franchi circa per unità.