(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 18.32) Perlomeno un’inversione di tendenza, con recupero e superamento della soglia psicologica a 12’000 punti (riscontro finale su quota 12’049.13 punti, più 0.42 per cento; massimo di seduta a quota 12’068.10 punti), nello “Swiss market index” che ai picchi del listino primario si è rappresentato in “Sonova holding Ag” (più 1.66 per cento) e “Kühne+Nagel international Sa” (più 1.56); in coda – ma fuori squadra – il solo titolo “Amrize Ag” (meno 3.92). Da buone notizie sullo sviluppo di uno specifico farmaco il rapido rialzo (più 20.66) di “Curatis holding Ag”, battistrada nell’allargato; dalla coincidenza fra tre notizie negative (calo del fatturato, calo degli utili, azzeramento del dividendo) la crisi di “Sig group Ag” (meno 24.36); vendite su “Idorsia limited” (meno 5.50) dopo lunga rincorsa e primati a ripetizione. Così sulle altre piazze europee, “motu proprio” ma anche sul riverbero del microtaglio ai tassi di interesse (0.25 per cento) negli Stati Uniti secondo decisioni assunte in sede di “Federal reserve”: Dax-40 a Francoforte, più 1.35 per cento; Ftse-Mib a Milano, più 0.84; Ftse-100 a Londra, più 0.21; Cac-40 a Parigi, più 0.87; Ibex-35 a Madrid, più 0.32. Positiva New York: “Dow Jones”, più 0.45 per cento; S&P-500, più 0.71; Nasdaq, più 1.16 (di slancio “Nvidia corporation”, più 3.55). Cambi: 93.37 centesimi di franco per un euro, 79.26 centesimi di franco per un dollaro Usa; bitcoin rilanciati al controvalore teorico di 93’275 franchi circa per unità.






















































































