Consueto confronto pre-sessione alle Camere federali, oggi in Bellinzona, tra esponenti del Governo cantonale e membri della Deputazione ticinese a Berna, con “focus” sui finanziamenti per cultura, educazione, ricerca ed innovazione. Fra gli altri argomenti: la proposta di abolizione dell’obbligo di dichiarazione doganale, i progetti di modifica dell’imposizione sulle abitazioni secondarie, i lavori afferenti al rapporto sull’efficacia della perequazione finanziaria (periodo 2020-2025); valutati inoltre i provvedimenti proposti di recente per la gestione della situazione migratoria e dei richiedenti l’asilo, “soprattutto in vista dei flussi migratori estivi”; inevitabile un ragguaglio sulle discussioni in essere con riferimento al secondo pacchetto di contenimento dei costi nel quadro dell’assicurazione contro le malattie. Già definito tra l’altro, a margine delle attività parlamentari, il doppio incontro tra membri della Deputazione ticinese e due consiglieri federali, ovvero Elisabeth Baume-Schneider (Interno) e Guy Parmelin (Economia-formazione-ricerca).