Probabilmente le mani di “semplici” ladri, ma non è da escludersi una pista che porti ad ambienti dell’occultismo satanico, dietro al furto sacrilego perpetrato in orario imprecisabile tra domenica sera e lunedì mattina a Lurago Marinone (Como): depredata la chiesa titolata a san Giorgio, e tra gli oggetti asportati figura anche la celebre “corona dorata” di san Valentino, la teca delle cui reliquie non è stata invece aperta. Forzata la porticina del tabernacolo posto sotto l’altare dedicato alla Vergine; scomparsi inoltre due calici per la celebrazione della liturgia eucaristica (dalla zona del tabernacolo principale); nessuna traccia, inoltre, delle particole rimaste dopo le sante Messe della giornata festiva. Indagini a cura di uomini dell’Arma dei Carabinieri; sul posto stanno operando anche gli specialisti del Reparto investigazioni scientifiche (Ris). In immagine, la teca con le reliquie di san Valentino.