François Leleux direttore (sì, è quello visto all’opera con “Osi in auditorio” ed “Osi al Lac” nella versione “streaming video”) e Sergej Krylov solista al violino per un appuntamento musicale tripartito – cioè “ouverture” più concerto solistico più sinfonia – che i professionisti dell’“Orchestra della Svizzera italiana-Osi” proporranno giovedì 25 novembre alla Sala teatro “Lac” di Lugano, attingendo alla tradizione del Romanticismo con Carl Maria von Weber (“Der Freischütz”) e con Johannes Brahms (“Sinfonia numero 3 in fa maggiore opera 90”. Il “focus” sarà posto su pagine da Niccolò Paganini (“Concerto per violino e orchestra numero 5 in la minore”): lavoro straordinario, quest’ultimo, trattandosi di opera postuma del musicista genovese cioè di materiale del quale egli scrisse la sola parte solistica, mentre l’accompagnamento fu firmato dal parmigiano Giusto Severo Pertinace Dacci (storico autore del metodo per il solfeggio) e dell’orchestrazione ultima si occupò il genovese Federico Mompellio. Inizio ore 20.30. Nella foto, François Leleux.