(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 19.44) Insufficiente per riportare nell’immediato il saldo mensile alla cifra verde (divario effettivo: meno 0.41 per cento), ma apprezzato come ogni riscontro transeunte al di sopra della linea, il “più 0.50” per cento che lo “Swiss market index” ha fatto registrare su quota 12’128.76 punti in seduta nella quale gli ultimi di ieri sono diventati evangelicamente primi. Improvvisa posizione di avanguardia per “Credit Suisse group Ag”, più 5.56 per cento; sulla scia si pongono “Abb limited” e “Logitech Sa” (più 2.46 e 2.91); in coda “Swiss Re Ag”, meno 0.72, e “Novartis Ag”, meno 0.44. Quasi a conferma di una crescente ed innaturale propensione allo “stock picking”, prevalenti i valori positivi nell’allargato; ottimo “Zur Rose group Ag” (più 5.05), di fatto tornato sui livelli di metà mese. Dalle altre piazze: Dax a Francoforte, più 0.84; Ftse-Mib a Milano, più 0.82; Ftse-100 a Londra, più 0.47; Cac-40 a Parigi, più 0.39; Ibex-35 a Madrid, più 0.85. Sotto l’onda New York, che cede tra l’1.68 ed il 2.90 per cento sugli indici di riferimento. Cambi: 102.59 centesimi di franco per un euro, 97.02 centesimi di franco per un dollaro Usa; sui 37’461.74 franchi il controvalore teorico di un bitcoin.