(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 19.44) Sufficiente un piccolo sforzo sull’avvio per il ritorno oltre la barriera psicologica dei 12’000 punti; bastevole uno strappetto nel pomeriggio per stampare un nuovo “record” di tutti i tempi a quota 12’085.51 punti proprio sulla campanella. Ben poco che sia potuto spiacere ai frequentatori del listino principale nella Borsa di Zurigo, oggi, dovendosi considerare il nuovo primato storico sullo “Swiss market index” (tra l’altro, con margine positivo pari all’1.01 per cento) come segno dello stato di salute dell’economia, o perlomeno quale messaggio pertinente alle intenzioni degli operatori che sulla piazza riversano denaro fresco ed ambizioni di conferma. “Geberit Ag” e “Lonza group Ag”, più 2.39 e più 2.01 per cento rispettivamente, i migliori della seduta; fuori squadra solo i finanziari (“Ubs group Ag”, meno 0.07; “Credit Suisse group Ag”, meno 1.08). Meno frequentato e meno interessante, nella giornata, il terreno dell’allargato. Dalle altre piazze europee: Dax-30 a Francoforte, più 1.17; Ftse-Mib a Milano, più 0.23; Ftse-100 a Londra, più 0.71; Cac-40 a Parigi, più 0.31; Ibex-35 a Madrid, meno 0.07. Scostamenti centesimali sugli indici di riferimento a New York. In discesa a 109.2 centesimi di franco il cambio per un euro; 92.54 centesimi di franco per un dollaro Usa; bitcoin stabile a 32’071 franchi per unità.