A distanza di quasi quattro anni dal colpo, un altro filo tirato che porta ad un altro nome, e dal nome si arriva all’arresto, e dall’arresto si giunge all’estradizione. Da venerdì scorso, come riferiscono oggi fonti del ministero pubblico e della Polcantonale, è ospite di idonea struttura penitenziaria in Ticino un altro tra i soggetti che venerdì 5 luglio 2019, nell’odierno territorio di Tresa frazione Monteggio località Molinazzo, ebbero a che fare con la rapina ad un furgone portavalori, salvo rapida esfiltrazione. Il malvivente è un veterano della criminalità, ha 64 anni, è cittadino italiano con residenza in Italia ed era stato arrestato su suolo di Tricoloria pendendo un mandato di cattura spiccato dalla magistratura ticinese; vale di principio l’addebito per rapina aggravata; la restrizione della libertà individuale è già stata confermata dal giudice dei provvedimenti coercitivi. “Dossier” nelle mani della procuratrice pubblica Marisa Alfier.