Cinque da una parte (Gudo, Giubiasco, Bellinzona-città, Monte Carasso e Carasso) e cinque dall’altra (Molino Nuovo, Viganello, Pregassona, Cadro e Breganzona): pareggio stampato tra Bellinzona e Lugano, dunque, nell’offerta (declinabile, declinabilissima, non siamo interessati, buon uomo…) di controlli mobili della velocità durante la settimana che andrà da lunedì 2 a domenica 8 settembre; poi, al solito, i ceresini la spuntano per via del Distretto, dove spunteranno “radar” in quantità ovvero a Melano, a Massagno, a Savosa, a Vaglio, a Tesserete, a Ponte Capriasca, ad Agno, a Bioggio, a Magliaso, a Curio, a Caslano, ad Orino ed a Gandria, mentre per Bellinzona sarà in gioco la sola Cadenazzo. Così nelle altre aree: per il Distretto di Blenio, Malvaglia; per il Distretto di Leventina, Giornico, Ossasco ed Airolo; per il Distretto di Riviera, Biasca; per il Distretto di Locarno, Ascona, Golino e Locarno; per il Distretto di Mendrisio, Chiasso, Morbio Inferiore, Morbio Superiore, Coldrerio, Novazzano, Pedrinate e Balerna. Quattro infine – ad Iragna, ad Ambrì, a Bellinzona ed a Brusino Arsizio – i controlli organizzati con supporto di strumento semistazionario.