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Protezione civile, sguardo al futuro e visione a 360 gradi

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Non c’è campo in cui la Protezione civile non sia disponibile, applicabile, utilizzabile. A confermarlo, mercoledì, la giornata di porte aperte sul tema “Uno sguardo al futuro” nell’area del “Centro formazione” in Monteceneri frazione Rivera, su progetto uscito dal Dipartimento cantonale istituzioni per tramite della Sezione militare-protezione popolazione ed in collaborazione con i vertici dei Consorzi regioni Protezione civile, destinatari i rappresentanti politici ed i professionisti nel ramo sicurezza (Esercito, forze di polizia, Pompieri ed enti di soccorso). A fianco di Norman Gobbi, direttore del Dipartimento cantonale istituzioni, i colleghi Claudio Zali, Raffaele De Rosa e Christian Vitta, una ventina di membri del Gran Consiglio, vari sindaci e numerosi municipali. Al costante aggiornamento nelle strategie di intervento, nella collaborazione con altre realtà e nel tenere sotto controllo i pericoli ha fatto riferimento lo stesso Norman Gobbi, esprimendo i concetti di politica di sicurezza davanti a “vecchie e nuove minacce” e soprattutto “a situazioni particolari da cui potremmo essere colpiti, ad esempio incidenti, epidemie e catastrofi naturali”; materia, tra l’altro, al centro dela modifica della Legge cantonale sulla protezione della popolazione, di cui il titolare del Dipartimento ha auspicato l’entrata in vigore già nel gennaio 2021.

Fra gli altri interventi: Matteo Cocchi, comandante della Polcantonale; Alessandro Helbling, coordinatore della “Conferenza presidenti Protezione civile”; Ryan Pedevilla, caposezione militare-protezione popolazione. A seguire, dimostrazioni pratiche sui sistemi di ingaggi degli effettivi Protciv con suddivisione in gruppi a rotazione per singoli contesti (ricerca, localizzazione e salvataggio nelle macerie; pompaggio acqua-sbarramenti e supporto in caso di incendi boschivi; intervento in caso di malattie altamente contagiose; protezione dei beni culturali; allestimento tenda di comando, aiuto alla condotta e rinforzo alla polizia; gestione di generatori di corrente e dell’illuminazione; allestimento del posto di comando del Governo in gravi casi di emergenza). In foto, un momento della giornata; altre immagini sulla nostra pagina “Facebook”.