(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 21.42) Ben venga anche ogni mese (è impossibile, lo si sa; trattasi di iperbole calendaristica) un venerdì 17 se esso simili doni porta in Borsa, e non da troiano di cui diffidare: oggi nuova serie di “record” di tutti i tempi, l’ultimo con volata a 10’849.29 punti alle ore 16.30, indi ripiegamento su quota 10’841.82 punti e, ad ogni buon conto, con margine utile pari all’1.39 per cento. Lusso dominante nel listino primario (“Compagnie financière Richemont Sa”, più 4.90 per cento, capofila su annuncio di dati formidabili per quanto riguarda le vendite nel terzo trimestre 2019); massimo di tutti i tempi per il valore “Roche holding Ag”, proiettatosi oltre il controvalore di 328 franchi per azione ed in guadagno finale oltre le due figure intere; “Lonza group Ag” l’unico titolo in effettiva limatura (meno 0.41 per cento). Entusiasmo anche sulle altre piazze primarie in Europa: Dax-30 a Francoforte, più 0.72; Ftse-Mib a Milano, più 0.84; Ftse-100 a Londra, più 0.85. Wall Street, pur con passo lento ad incremento fra lo 0.13 e lo 0.25 sugli indici di consueto riferimento, in stampa di nuovi primati. Slitta a 107.3 centesimi di franco il cambio per un euro.