Home ECONOMIA Pria che rubesta e funesta tempesta c’investa: “Swiss market index” gelato

Pria che rubesta e funesta tempesta c’investa: “Swiss market index” gelato

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(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 19.20) Se attediando ci si stesse in squarcio di bonaccia prima che dalla tempesta daziaria di Washington s’abbia a finir colpiti e travolti o se si trattasse di mera pausa attendistica ma prodromica al benessere, in avvio non sapeasi ma or temesi di intuire ovvero s’intuisce di dover temere, e di più si comprese sul finire della giornata borsistica a Zurigo, ai riflessi esogeni di eventi impredittibili e primariamente dell’incontro a porte chiuse, quand’a rigor del fuso di Melide ci s’era mossi ben oltre l’asta del meriggio e meglio da poco oltre l’ora nona in cui ad un tempo il cielo lacerossi, fra la consigliera federale Karin Keller-Sutter per l’Elvezia e Marco Rubio segretario di Stato per gli Usa; l’una lì a sperare che l’imposizione al 39 per cento – decorrenza: domani… – fosse rastremata in qualche modo ed in qualche misura, l’altro a prendere probabilmente atto delle istanze ed a riferire al decisore ultimo ed unico, al secolo Donald Trump presidente. Due parole alla Marcel Pilet-Golaz pronunziò la delegata di Rossocrociazia al termine della conversazione; con Donald Trump, per l’emissaria bernese, non era invero stato fissato in calendario alcun confronto diretto; risultato enorme, stanti contesto e circostanze e “quidditas” della vicenda, sarebbe l’impetrare un rinvio della scadenza unilateralmente fissata, ma per ora tutto tace.

Desideri, speranze, forse illusioni; a solida realtà si resta invece nell’effimero d’una seduta incanalatasi al peggio e su tali note conclusasi, ovvero in perdita nella misura dello 0.87 per cento come s’ostese lo “Swiss market index” a quota 11’755.32 punti, con “Holcim limited” capofila (più 3.11 per cento) e “Swiss Re Ag” in piazza d’onore (più 2.41); “Alcon incorporated” e “Novartis Ag” (meno 3.51 e meno 3.25 per cento) in coda, denunciandosi pertanto la particolare sensibilità del comparto farmaceutico in questo momento storico (a riprova: in terz’ultima moneta “Roche holding Ag”, meno 2.66). Nell’allargato, curiosa prova della basilese “BioVersys Ag”, al saldo con perdita pari al 3.23 dopo aver spuntato anche un progresso superiore al cinque per cento nel giorno di vigilia del primo semestre dalla quotazione. Così nelle altre sedi primarie: Dax-40 a Francoforte, più 0.32 per cento; Ftse-Mib a Milano, più 0.65; Ftse-100 a Londra, più 0.23; Cac-40 a Parigi, più 0.18; Ibex-35 a Madrid, più 0.90. Incrementi significativi a New York, con picco per il Nasdaq (più 1.07 per cento). Cambi: 93.99 centesimi di franco per un euro; 80.70 centesimi di franco per un dollaro Usa; bitcoin stabile al controvalore teorico di 92’923 franchi circa per unità.