Stanno “di qua”, vanno “di là”, fanno danni “di là”, e poi rientrano “di qua”. Tre giovani sedicenti marocchini, 28 e 24 e 22 anni le età dichiarate, sono stati deferiti nelle scorse ore all’autorità giudiziaria in Como per rissa ed ubriachezza molesta sugli sviluppi delle vie di fatto riscontrate iersera da effettivi della Polizia di Stato alla mensa di solidarietà nota come “Casa Nazareth” nel capoluogo lariano, lungo via Don Luigi Guanella l’intervento degli agenti è valso a scongiurare conseguenze peggiori rispetto a quelle già evidenziatesi nelle lesioni e nelle contusioni che tutti e tre i soggetti coinvolti (ma è da verificarsi l’eventuale presenza di altre persone prima dell’arrivo delle forze dell’ordine) avevano già riportato. Ignote ancorché immaginabili le cause della discussione insorta, noto invece – dopo identificazione e riscontro in Questura a Como – il “curriculum” criminale dell’uno e dell’altro e dell’altro ancora; pur in assenza di documenti, dai riscontri è emerso almeno il fatto che tutti e tre i nordafricani vivono serenamente a Balerna, Canton Ticino, quali ospiti et cetera. In immagine, l’esterno di “Casa Nazareth” a Como.