Godeva di clientela magari non selezionatissima ma proveniente anche dal Ticino, o con attività professionale al di qua del confine, il 48enne messo in manette nei giorni scorsi da effettivi dell’Arma dei Carabinieri in Porto Ceresio (Varese) sotto addebito della detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio. Nelle disponibilità dell’uomo, più precisamente nel “garage” vicino all’abitazione in Porto Ceresio, è stata trovata cocaina suddivisa in quattro ovuli ed in tre altri involucri, per un peso complessivo di oltre 70 grammi, tutta merce già pronta per la cessione a tossicodipendenti. Insieme con la droga, da una valigia alloggiata nel “garage”, sono emersi denaro contante (parte in euro, parte in franchi svizzeri), un cellulare probabilmente utiizzato per i contatti ed un assegno bancario forse lasciato in pegno da qualche consumatore.