Si dilata la presenza della Polcantonale sulle piattaforme sociali di comunicazione: dopo “Facebook” e “Twitter” (19’000 e 2’600 iscritti rispettivamente), stamane lo sbarco su “Instagram” con il profilo @polizia_ti che, a parere dei responsabili del servizio, andrebbe “a completare la comunicazione e l’informazione tradizionale dei canali istituzionali”, finalità un nuovo miglioramento della comunicazione pubblica “con la popolazione e con i “media” in modo più diretto e toccandosi un pubblico sempre più ampio”. L’ingresso della Polcantonale su “Instagram” è effetto di una proposta che era stata sottoposta all’autorità politica cantonale, in forma di sperimentazione sul periodo di 18 mesi, secondo ipotesi di lavoro valutata all’interno di specifico gruppo di lavoro interdipartimentale e da svilupparsi su due servizi (l’altro, in àmbito culturale, è pertinente alla “Pinacoteca cantonale Giovanni Züst” in Mendrisio quartiere Rancate). Obiettivo: consentire agli utenti “di seguire da vicino le attività quotidiane della Polcantonale per tramite delle immagini che saranno pubblicate”, risultando dunque fornito (tali, s’intenda, le intenzioni) “uno spaccato delle esperienze del corpo dall’interno, il tutto in una forma più accessibile ed informale, rispettando l’essenza dei “social media”…”. Nella gestione del nuovo profilo, viene precisato, saranno utilizzate le risorse (cioè le persone) già presenti in seno al Servizio comunicazione-media-prevenzione della Polcantonale.