Era in possesso di una pistola semiautomatica tipo “Parabellum”, con tanto di caricatore da otto colpi calibro nove e con la curiosa variabile del non aver bloccato la sicura, sicché l’arma avrebbe sparato al semplice contatto del dito; ad intercettarlo, d’intesa con operatori svizzeri sul medesimo valico autostradale, effettivi della Guardia italiana di finanza in servizio di controllo al confine di Chiasso frazione Brogeda, direzione dal Ticino al Comasco. La pistola è stata trovata durante la perquisizione personale e della vettura su cui stava viaggiando il soggetto, risultato essere un cittadino del Kosovo con residenza in Svizzera. Immediate le manette; l’uomo è stato associato al “Bassone” di Como; in corso di accertamento sia l’origine dell’arma, sia il suo eventuale utilizzo in fatti costituenti reato, sia la destinazione del criminale.