(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 23.30) Sarebbero migliorate in serata, stando a fonti terze e pur permanendo una legittima preoccupazione per l’entità del trauma riscontrato, le condizioni di salute del calciatore rimasto esanime al suolo questo pomeriggio durante Melide1-Locarno, incontro valido per il torneo di Seconda lega regionale ticinese ed in programma al campo del Pian Scairolo a Paradiso. Ormai in coincidenza con lo scadere del primo tempo, su slancio da azione o da intervento subito, l’atleta della squadra di casa è andato a sbattere contro un manufatto cementizio a distanza di cinque-sei metri dal bordo del campo, battendo la testa e crollando al suolo; concitatissima la fase seguente, ovviamente presente il soccorso medico ma rilevandosi d’acchito la necessità del ricovero. I dirigenti delle due società, informando contestualmente l’arbitro ed i suoi collaboratori, hanno concordato circa l’interruzione immediata del confronto; due responsabili per il Melide1 hanno seguito l’ambulanza sino all’ospedale, mentre giocatori e membri degli “staff” sono rimasti a lungo tra campo e spogliatoi nell’attesa di notizie dalla sede nosocomiale. Al momento della sospensione, il Locarno era in vantaggio per 1-0 grazie ad un goal di Andreas Becchio ma si trovava ridotto a 10 effettivi causa espulsione di Marco Ferrara.