Da alcune ore è registrato ed in linea un portale che per impostazione grafica, denominazione (“Il Giornale dei ticinesi”) e caratteri della testata si presenta quale copia conforme del nostro quotidiano. Cosa sgradevole, ma che sconfina direttamente nell’abuso laddove per il sito – i cui autori dichiarano di voler fare “satira e finzione” – vengono utilizzati nostri articoli, nostri titoli e nostre foto. Quasi inutile il precisare che tale operazione nulla ha a che vedere con “Il Giornale del Ticino”, che nessuna autorizzazione è stata data e che ci tuteleremo nelle sedi opportune. Post scriptum: quando vogliamo fare ironia e satira, abbiamo già rubriche quali “Colpo di stiletto” e “Bastardi inside” ed eventualmente “Pala & piccone”; esse ci bastano. E spiace il doverlo dire, a codesti stolidi bambinetti del sedicente “Giornale dei ticinesi”: di quel che sia la satira non avete nemmeno l’idea.