L’ha uccisa lui, ed è certo; si tratta di un omicidio intenzionale, e questa è invece la mera ipotesi di reato. Lungo tali due linee, peraltro in piena conferma di quanto qui anticipato nel riepilogo d’iersera, i passi degli inquirenti che su un 68enne di cittadinanza italiana puntano il dito quale responsabile della morte di una 65enne, nella mattinata di ieri ovvero martedì 26 novembre, a Morbio inferiore; come indicato in una nota da ministero pubblico e Polcantonale, conseguente l’arresto del soggetto, dopo primo interrogatorio durante il quale sarebbero emerse alcune ammissioni. I fatti, occorsi di massima tra le ore 10.00 e le ore 10.25 di ieri, in uno stabile di via Campo sportivo; presumibile un diverbio fra il 68enne residente e la donna, cittadina italiana con domicilio in Italia risulta effettivamente essere cognata del 68enne e qui sua ospite per breve periodo. Nel quadro di indagine, la morte della 65enne sarebbe da attribuirsi agli effetti della caduta da una scala, fatto non casuale ma da imputarsi – così all’estremo della ricostruzione – come conseguenza di una spinta. Il “dossier” è nelle mani della procuratrice pubblica Petra Canonica Alexakis; altri accertamenti saranno da esperirsi nelle prossime ore.