Inaugurata questo pomeriggio, al “Museo Mecrì” di via Mondacce 207 a Minusio, la mostra dedicata a Vittorio “Tojo” Calvi, nel secolo scorso una figura di riferimento soprattutto nell’àmbito del restauro di opere religiose nel territorio della Svizzera italiana ma anche autore di sculture con pietre trovate nei fiumi e di dipinti arricchiti da matasse di scarti da filatoio. E proprio sul percorso “Dal filo alla pietra” si articola l’esposizione, al cui taglio del nastro era presente Fabio Calvi, figlio dell’artista deceduto all’età di 70 anni nel 1982. Mostra aperta sino a domenica 25 agosto, dal martedì alla domenica tra le ore 14.00 e le ore 17.00. il sabato e la domenica anche tra le ore 10.00 e le ore 12.00; ingresso gratuito. In immagine, un interno del “Museo Mecrì”.