(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 18.19) In settimana grigia e grama, uno sprazzo di luce oggi dal listino primario della Borsa di Zurigo: rialzo insufficiente per il riequilibrio del breve e del medio periodo (sullo “Swiss market index”, meno 1.49 per cento nella settimana e meno 2.12 per cento nelle quattro settimane), ma di buono v’è l’esser stato questo recupero – più 0.45 per cento con rientro a quota 11’929.80 punti – quasi omogeneo sul complesso delle “blue chip”, sole eccezioni sensibili “Amrize Ag” (meno 0.63 per cento), “Logitech international Sa” (meno 0.62) e “Roche holding Ag” (meno 0.59); sul versante opposto, dominanti gli assicurativi (“Swiss Re Ag”, più 2.29; “Swiss life holding Ag”, più 1.27) ed in buona evidenza “Zürich insurance group Ag” (più 1.55). Movimenti rilevanti, nell’allargato, per “Rieter holding Ag” (meno 12.29 per cento) e “Vat group Ag” (meno 7.74), entrambi sotto procelle da giorni. Dalle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, più 0.86 per cento; Ftse-Mib a Milano, più 0.95; Ftse-100 a Londra, più 0.76; Cac-40 a Parigi, più 0.97; Ibex-35 a Madrid, più 1.30. Progressi apprezzabili a New York: “Dow Jones”, più 0.65 per cento; S&P-500, più 0.39; Nasdaq, più 0.12. Cambi: 93.33 centesimi di franco per un euro, 79.84 centesimi di franco per un dollaro Usa; bitcoin in secca flessione al controvalore teorico di 87’421 franchi circa per unità.





















































































