Lancio a gittata lunghissima, in programmazione per autunno ed inverno, alla “Pinacoteca cantonale Giovanni Züst” di Mendrisio quartiere Rancate: tra domenica 20 ottobre e domenica 2 febbraio 2020 la mostra “Arte e arti. Pittura, grafica e fotografia nell’800”, con indagine sia sul rapporto tra fotografia ed arte sia sul mondo dell’incisione; circa quest’ultima arte, un omaggio particolare sarà dedicato a Jean-Baptiste-Camille Corot, di cui verranno proposti paesaggi in dipinti, disegni e, per l’appunto, incisioni insieme con una raccolta di “cliché-verre”, immagini in vetro che costituirono il punto di passaggio tra fotografia ed arte figurativa. Nell’allestimento anche numerose opere provenienti da Arras, che fu tra le capitali delle invenzioni tecniche. Non mancherà un contributo su pittori ticinesi ed italiani: tra di loro, Filippo Franzoni e Luigi Rossi e, infine, i tre artisti di casa Vela (Vincenzo, Lorenzo e Spartaco). In apposita sezione i documenti su tecniche e strumenti a supporto della riproduzione delle immagini: macchine fotografiche e lastre d’epoca, stereoscopio, pietra litografica, tavola xilografica e rame. Coordinamento: Matteo Bianchi; collaborazioni di Mariangela Agliati Ruggia e di Elisabetta Chiodini.