Circa 200 gli allievi del Liceo cantonale di Mendrisio che hanno avuto ieri l’occasione di un incontro e di un confronto con Pietro Grasso, magistrato italiano ora a riposo (fu anche capoprocuratore della Repubblica italiana nella sede di Palermo), già presidente del Senato della Repubblica italiana, in Ticino per una serie di incontri istituzionali. L’appuntamento, ospitato dalla sala del teatro in via Agostino Maspoli nel quartiere Casvegno, è stato moderato da Pierluigi Pasi, che fra il 2003 ed il 2015 fu capoprocuratore federale; insieme con alcune considerazioni sulla realtà cantonale (testuale dalla nota-stampa: agli studenti è stato detto che “il fenomeno della criminalità organizzata non si ferma alla frontiera” e che esso, sempre testualmente, “viene combattuto con determinazione anche in Svizzera ed in Ticino”. Nessun l’avrebbe mai immaginato, davvero…), significativa la testimonianza portata dal relatore sui suoi rapporti professionali e di amicizia con i giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino – entrambi assassinati da mano mafiosa, il primo nel maggio 1992 ed il secondo nel luglio 1992 – oltre che sulla loro tenacia e sul loro coraggio nella lotta per la giustizia. In immagine, un momento dell’evento.