Deprecabili sempre, gli atti vandalistici; deprecabili un gradino più in alto gli atti vandalistici da cui derivi un danno alla comunità. Deprecabile in sommo grado, con il corredo di un addebito supplementare (giuridicamente non codificato e nemmeno considerato, ma che c’è) per manifesta imbecillità, quanto condurrà presto un 20enne di Luino (Varese) davanti al magistrato: nello scorso fine-settimana, difatti, il giovane ha preso di mira un mezzo della Polizia locale, scatenando muscoli ed ira sul veicolo posteggiato tra l’altro davanti alla sede del Municipio – ben presidiata, come è facile immaginare e come soprattutto il 20enne avrebbe dovuto sapere, da sistemi di videosorveglianza – e poi allontanandosi. L’identificazione del soggetto ha avuto luogo grazie per l’appunto a copioso corredo di materiale filmato oltre che a quanto riferito da vari testimoni. In breve il deferimento all’autorità giudiziaria. A sua parziale discolpa, il 20enne avrebbe invocato uno stato di conclamata ebbrezza.