(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 18.22) Un po’ di fiato alle trombe, all’indomani d’una seduta mortificante per colpa di pochi che trascinano molti, sul listino primario della Borsa di Zurigo al saldo con guadagno pari allo 0.35 per cento ad 11’618.63 punti e con distanze contenute a meno di tre figure tra secondo e penultimo in elenco (“Geberit Ag”, più 1.96 per cento; “Ubs group Ag”, meno 0.94); in corsa a sé stante “Lonza group Ag” (più 5.68, picchi anche sopra l’otto per cento), sotto vendite intense resta invece “Compagnie financière Richemont Sa” (meno 2.18). “Gurit holding Ag” (più 5.33) in posizione interessante nell’allargato; altra giornata-no per “Meyer Burger technology Sa”, ormai al prezzo di un centesimo e mezzo per azione (era a 0.64 franchi un anno fa) ed oggi trattata a livelli da coriandolo (meno 59.26 per cento, come dire meno 92.12 per cento dall’inizio del 2024). Dalle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, più 0.15 per cento; Ftse-Mib a Milano, più 0.09; Ftse-100 a Londra, meno 0.01; Cac-40 a Parigi, meno 0.48; Ibex-35 a Madrid, più 0.48. In marcia sul posto, con scostamenti inferiori allo 0.10 per cento nell’uno e nell’altro senso, gli indici di riferimento a New York. Cambi: 96.83 centesimi di franco per un euro, 89.16 centesimi di franco per un dollaro Usa; in parziale recupero il bitcoin, ora al controvalore teorico di 57’141 franchi circa il pezzo.