Accertamento numero uno: a bordo del veicolo c’era un “pallet” con scatole contenenti micce detonanti, cioè corde con anima cava da riempirsi con esplosivo – in questo caso, l’esplosivo era già presente – e che servono in particolare per lavori di demolizione dalla consistente entità, dai ponti agli edifici ai manufatti “in genere”, rapida l’esecuzione con attivazione a distanza e senza bisogno di scavi. Accertamento numero due: le micce detonanti contenute nel “pallet” pesavano in totale 358 chilogrammi. Accertamento numero tre: tale carico pericoloso non era bloccato – ed in materia le regole restano stringenti – cioè poteva oscillare all’interno del veicolo. Accertamento numero quattro: con micce detonanti per 358 chilogrammi ed inscatolate e messe su un “pallet” privo di agganci stabili al pianale, un furgone ha viaggiato per chilometri percorrendo tra l’altro la galleria Mappo-Morettina, in spregio ai divieti ed alle norme elementari di sicurezza. Di che far rizzare i capelli in testa agli agenti della Polcantonale che ieri, giovedì 23 maggio, lungo via ValleMaggia a Locarno stavano effettuando ordinari controlli sui mezzi in transito ed hanno scoperto il carico tra l’altro scientemente occultato dietro ad altra merce, in modo da non risultare visibile ad una prima e sommaria verifica seguente alla mera apertura del portellone.
Vicenda grave, quella riscontrata; addebiti pesanti, quelli che si profilano sul conto sia del conducente (risultato tra l’altro sprovvisto del certificato per poter eseguire tale trasporto) sia del titolare dell’azienda della cui flotta il veicolo – a margine, non idoneo per il trasporto di merce pericolosa – fa parte. In ordine: il guidatore, un 45enne italiano con domicilio nel Locarnese, è stato denunciato al ministero pubblico ed all’Ufficio giuridico della Sezione circolazione per grave infrazione alla Legge federale sulla circolazione stradale e per grave infrazione alla Legge federale Adr-Sdr, testo da cui è regolato il trasferimento di merci pericolose su strada; un’altra denuncia sarà formulata, in questo caso alla ditta, per concessa guida a persona non adeguatamente formata al trasporto di merci pericolose ed a persona priva di autorizzazione per la richiesta categoria “E”, ed ancora per l’aver permesso il trasporto con un veicolo non autorizzato al trasferimento di materiali esplosivi, ed infine per il transito in una galleria semiautostradale in cui è proibito il trasporto di merci pericolose. Sul solo fronte amministrativo, multe “per diverse migliaia di franchi”. Quanto al carico, blocco temporaneo ovvero sino all’arrivo di un mezzo idoneo su cui il “pallet” è stato poi spostato e messo in sicurezza.