Lo cercavano nel Verbano, è stato trovato nel Verbano. In specchio d’acqua antistante Locarno, poco prima delle ore 13.00, l’individuazione ed il recupero del cadavere del kayakista scomparso – e presumibilmente annegato all’istante, forse dopo collisione contro qualche affioramento roccioso – giusto due settimane or sono durante una discesa lungo la Melezza; ad informare le autorità di polizia è stato un velista capace di rilevare la presenza di una sagoma umana. L’ultimo avvistamento in vita dell’uomo, un 29enne britannico specialista della disciplina e che delle discese in fiumi, torrenti e canaloni aveva fatto una professione mettendosi alla prova tra Europa, Stati Uniti ed Africa e finanziandosi come “youtuber”, risaliva alle ore 14.40 circa di giovedì 16 maggio in territorio comunale di Centovalli, frazione Palagnedra, durante l’attacco ad un punto particolarmente impegnativo ed a forte corrente. L’allarme era stato lanciato da altri appassionati che con il 29enne stavano compiendo un “tour” nel territorio alpino, tra Italia e Svizzera, in provenienza dalla Valsesia dove era stato registrato l’ultimo spezzone delle imprese del kayakista.