Ferma restando l’evidenza del fatto che a produrre una buona scuola sono i contenuti ed i latori di tali contenuti e non il contenitore, un grande passo sta per compiere la pianificazione logistica cantonale nel mondo dell’istruzione con l’odierno “via libera” al messaggio per la realizzazione della sede provvisoria al Liceo di Bellinzona, investimento da 8’890’000 franchi compresi i sistemi informatici, come da richiesta in viaggio verso il Gran Consiglio. Soldi non pochi, certo, ma necessari per garantire la continuità didattica durante i lavori di ristrutturazione e di ampliamento dell’edificio utilizzato al momento, fanno capire dal Dipartimento cantonale educazione-cultura-sport, stante l’obiettivo di “soddisfare le esigenze scolastiche presenti e future, garantendo nel contempo l’adeguamento tecnologico e l’efficienza energetica dell’edificio”.