Nessuna sessione straordinaria in maggio, causa epidemia da “Coronavirus”, nel calendario di attività del Gran Consiglio grigionese. Come da decisione assunta in settimana durante la “Conferenza dei presidenti” del Legislativo cantonale, ipotizzata un’appendice di due giorni alla sessione “ordinaria” successiva, vale a dire quella che andrà in calendario fra lunedì 15 e venerdì 19 giugno, con analisi approfondita (una, forse due sedute) da dedicarsi al tema “Coronavirus”. Al fine di rispettare le prescrizioni su norme igieniche “accresciute” e distanziamento sociale, la sessione avrà luogo alla “Stadthalle” di Coira, fatto salvo l’allentamento specifico dei vincoli (in tal caso, ordinario svolgimento dei lavori nell’edificio del Gran Consiglio). Stante l’assenza di una sessione a maggio (proposta caldeggiata dai vertici di Unione democratica di Centro e Partito socialista, ma esclusa primariamente per ragioni legate alla tempistica ed ai costi dell’operazione “una tantum”), prima dell’ordinaria riunione del Gran Consiglio a giugno avrà luogo un nuovo incontro preparatorio fra membri della “Conferenza dei presidenti” e rappresentanti dell’Esecutivo cantonale. In immagine, la “Stadthalle” di Coira (in situazione di… non distanziamento sociale).