Anche a costo di rimanere gli unici a protestare, questo facciamo e faremo: e non solo nelle ricorrenze, ma in questo caso stante proprio la ricorrenza. Nella notte tra venerdì 1.o febbraio e sabato 2 febbraio 2008, in via Borghese a Locarno, fu assassinato Damiano Tamagni di cui si spera tutti sappiano e tutti abbiano serbato la memoria. Tempo addietro, qui a bottega, iniziammo a far notare che la targa in ricordo di Damiano Tamagni – lastruccia piccolina, neh; che non desse fastidio a qualcuno, neh; appena appena appoggiata su un angolo, neh – era stata asportata forse in séguito ad interventi di intonacatura e non più rimessa al suo posto; e, difatti, essa manca tuttora. Al futuro sindaco, ai futuri municipali, ai futuri consiglieri comunali di Locarno l’obbligo morale di far ricollocare tale targa in quel luogo; du chi non avverta questa come un’esigenza, beh, è probabile l’indegnità a svolgere un ruolo istituzionale nella città.