(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 12.22) Non che vi fossero molte speranze, già iersera; ed intorno al mezzogiorno di oggi, sabato 27 gennaio, è giunta la conferma. Dal braccio del Lago di Varese in zona antistante la sede della “Canottieri” a Gavirate è stato infatti recuperato il cadavere di una donna – identità nota, 80 anni da compiersi – che era scomparsa dall’abitazione e le cui ultime tracce, sotto forma di vestiti e di documenti lasciati sulla sponda, inducevano a credere in una fine tragica. Sino a tarda ora e poi da prima dell’alba, sotto coordinamento con posto di comando a ridosso dell’area di via Camillo Benso conte di Cavour, i sommozzatori dei Vigili del fuoco da Milano si sono ripetutamente immersi alla ricerca del corpo; a lungo senza esito anche le rilevazioni condotte dal personale specializzato Tas (“Topografia applicata al soccorso”), nessun elemento utile nemmeno dalle ricognizioni in superficie. Competenza sul caso all’Arma dei Carabinieri, compagnia di Varese. Infine, l’evidenza di una sagoma che gli operatori della sicurezza hanno issato a bordo di un gommone e riportato a riva.