Di solito, i contrasti aiutano a raccontare una verità. E questa in immagini è la verità di un’Ascona domenicale post-natalizia: a fianco di luminarie strappapplausi per concezione e disposizione, la tristezza della sporcizia diffusa a causa dell’inurbanità di qualche frequentatore. Cestini, pieni e ricolmi (ecco, forse un servizio straordinario di svuotamento sarebbe stato da programmarsi); in vari punti, rifiuti lasciati in dispersione dai clienti dei vari “take-away” che vengono interpretati – e no, non dovrebb’essere questo lo spirito delle disposizioni – come normali bar e ristoranti, stante il consumo (su panchine, sui muretti, su tavolini improvvisati o nemmeno improvvisati) a distanza di una manciata di metri dal locale, giusto per garantire un rispetto formale delle norme imposte. Biglietto da visita, per una volta, nobbuono. Foto GdT, composizione GdT.