Sempre gradito è uno sconto di cinque franchi su circa 40, soprattutto quando il prodotto è utile di suo. Rilevasi tuttavia che, ad avviso del venditore “Swisscom”, elemento principe nella promozione pubblicitaria – e cioè la raccomandazione che dovrebbe spingerci all’acquisto – è il “risparmo” non solo di denaro, ma “ange” di elettricità. Nel primo caso, vabbè, singolare mal ricostruito da “risparmi”; per analogia, dovremmo pensare che le “ange” siano un plurale per l’antico corpetto delle donne indiane del periodo dei “regni Rajput” in India?