(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 22.11) Mobilitati anche effettivi dei Pompieri Lugano, giunti sul luogo con un natante attrezzato per operazioni ambientali in acque dolci, per la riduzione e per la risoluzione di un significativo sversamento di idrocarburi nelle acque del Ceresio, sul confine tra Valsolda (Como) frazione Oria e Lugano quartiere Gandria, in corrispondenza del civico numero 179 di via Statale e dunque a brevissima distanza dalla frontiera. Intorno alle ore 19.00 la richiesta di soccorso; sul posto anche operatori dei Vigili del fuoco dal Comando provinciale in Como e dal Distaccamento di Menaggio (Como) oltre alle forze dell’ordine ed ai funzionari dell’“Agenzia regionale protezione ambiente”. Le cause dell’episodio sono oggetto di accertamenti; pare tuttavia che il problema sia stato originato dall’erronea gestione di un serbatoio sottostante l’edificio di servizio della Guardia di finanza. Il primo intervento è servito per una valutazione della tipologia dell’inquinamento (gasolio ed altre sostanze) e della sua entità (1’000 litri) ed al contenimento della chiazza con lancio ed aggancio delle barriere galleggianti; le operazioni, sospese alle ore 1.20 cioè ad avvenuto completamento della prima fase, sono riprese poco dopo l’alba con una verifica e con l’avvio del recupero delle sostanze disperse, cooperanti ancora uomini del Corpo Pompieri Lugano ed operatori privati specializzati.