Aveva 38 anni ed abitava a Busto Arsizio (Varese) l’uomo il cui corpo senza vita è stato trovato attorno alle ore 5.50 di ieri, lunedì 14 ottobre, in prossimità dei binari della linea ferroviaria fuori dalla stazione di Rescaldina (Milano), dopo investimento da parte di un convoglio passeggeri (il “Malpensa express” partito da Milano alle ore 5.27 con destinazione il “Terminal 2” dell’aeroporto della Malpensa, in provincia di Varese). Il decesso sarebbe conseguenza di un atto volontario; all’identità del soggetto gli agenti della Polizia ferroviaria sono giunti stante la presenza di uno zaino contenente documenti e qualche oggetto. Soccorsi portati da operatori dei servizi locali di ambulanza e da effettivi dei Vigili del fuoco da Legnano (Milano); la salma è stata ricomposta e messa a disposizione delle autorità competenti; gravi e di lungo periodo – riscontrate varie cancellazioni oltre a ritardi anche cospicui – i disagi sulla tratte ferroviarie sia da Milano all’aeroporto della Malpensa sia da Milano a Novara via Saronno.