(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 10.14) Incerto nel rafforzarsi stanti anche le incertezze circa l’inflazione negli Stati Uniti (annuncio in giornata), ma orientato a mantenersi in cifra verde e sarebbe già questa una buona notizia dopo l’“exploit” della seduta precedente, lo “Swiss market index” della Borsa di Zurigo che si difende attorno ai 12’235 punti con progresso pari allo 0.12 per cento e con rebbi della forchetta a distanza massima di tre figure: “Kühne+Nagel international Sa” capofila (più 1.81 per cento), “Logitech international Sa” in coda (meno 1.14). Nell’allargato, fibrillazione su “DocMorris Ag” nel giorno del lancio di un consistente aumento di capitale: titolo in cedimento tecnico a circa 9.50 franchi il pezzo (meno 46.51 per cento), aggregandosi tuttavia ad ogni azione – fa stato il possesso alle ore 24.00 di ieri – un diritto di acquisto per tre azioni, emissione a 0.01 franchi e prezzo di base a 5.75 franchi per azione. Dalle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, più 0.03 per cento; Ftse-Mib a Milano, più 0.21; Ftse-100 a Londra, meno 0.01; Cac-40 a Parigi, più 0.04; Ibex-35 a Madrid, più 0.68. Cambi: 93.48 centesimi di franco per un euro, 84.12 centesimi di franco per un dollaro Usa; bitcoin in riassestamento attorno al controvalore teorico di 86’278 franchi per unità.