Un passaggio a vuoto di 29 secondi, fra il 52.19 ed il 52.48, quando più di tutto sarebbe servita l’attitudine a gestire il momento per poi ripartire, è costato stasera la seconda sconfitta stagionale alle AmbrìGirls “D” impegnate nella quarta serie dell’hockey femminile nazionale, gruppo 1. Forse non più forti, ma più determinate a conseguire il successo (3-0) si sono dimostrate le Zsc Lionesses-2 Zurigo, gruppo anch’esso composto da giovani promesse ma con reclutamento tipico di una società professionistica considerandosi i sei (sei) settori giovanili da cui vengono attinte le migliori risorse, vale a dire Dübendorf, Grasshoppers Lionesses ZurigoKüsnacht-Zsc Lionesses Zurigo e Urdorf come realtà “domestiche” ed ArgoviaStars, Thalwil e Zugo quali società-“partner”; accade così di vedere in pista – è accaduto stasera sul ghiaccio di Biasca – due ragazzine di 11 anni che si chiamano Joy Roulet e Noluthando Link e che si pongono all’estremo della fascia di età raccolta nella squadra, su base di effettive 36 tesserate tra il 2010 ed il 2004 ed agli ordini di Alea Erb, tuttora agonista in cadetteria e già nazionale rossocrociata “Under 18”. A ciò si aggiunga, e per contro, la relativa disponibilità di agoniste in casa biancoblù per impegni concomitanti o di studio. Le reti: 41.36, Katherine Schlosser; 52.19, Lian Tovi; 52.48, Bethany Crouch. In immagine, Arianna Bruno, autrice di una prova encomiabile nella difesa biancoblù.
I risultati – AmbrìGirls “D”-Zsc Lionesses-2 Zurigo 0-3 (oggi); RapperswilJona Lady Lakers-Celerina 0-5 (oggi, doppietta di Silvana Steiner); Lucerna-Sciaffusa (domani).
La classifica – Zsc Lionesses-2 Zurigo 9 punti; AmbrìGirls “D” 4; Celerina, Lucerna 3; Sciaffusa 2; RapperswilJona Lady Lakers 0 (Zsc Lionesses-2 Zurigo, AmbrìGirls “D”, RapperswilJona Lady Lakers tre partite disputate; Celerina, Lucerna due; Sciaffusa una).
