AmbrìWomen a riposo ma indirettamente favorite dall’esito dei due soli incontri – di fatto, un mezzo turno estemporaneo – disputatisi oggi nell’hockey di Women’s league: per effetto delle sconfitte subite ad opera dello Zugo (2-8 in casa) e DavosLadies (2-3 in landa grigionese), Berna e FriborgoLadies rimangono appiedati e pertanto si riduce la pressione sul collo delle leventinesi, a questo punto quasi certe di poter concludere la stagione regolare in piazza d’onore. In Berna-Zugo, padrone di casa per due volte avanti nel primo periodo (Clara Rozier al 3,39 per l’1-0, Sinja Leemann al 15.45 per il 2-1) ma raggiunte sul 2-2 già al 23.28 e, da quel momento, in grave difficoltà sino a subire un parziale di 0-6 nella sola frazione centrale; un goal e tre assist per Ivana Wey, un goal e due assist per Lara Stalder, doppietta più in assist per Noemi Neubauerova. Più avvincente la sfida in pista grigionese: avanti le ospiti all’8.20 con Jades Surdez, situazione ribaltata nel periodo di mezzo sino al 3-1 (un assist per Rebecca Roccella, già in quote ticinesi), parziale rientro delle burgunde ma senza esito il finale arrembante a portiera richiamata.
La classifica – Zugo 63 punti; AmbrìWomen 52; Berna 42; FriborgoLadies 39; DavosLadies 34; Zsc Lionesses Zurigo 32; Langenthal 12; AccademiaNeuchâtel 8 (Langenthal 26 partite disputate; AmbrìWomen, FriborgoLadies, DavosLadies 24; Zugo, AccademiaNeuchâtel 23; Berna, Zsc Lionesses Zurigo 22).


