Il perdere è una cosa e qualunque sportivo la contempla come parte delle esperienze possibili, probabili e persino quasi certe; il perdere da maltrattati, e non godendo di adeguata tutela in pista avversa, è invece qualcosa di non accettabile. Motivi vari per esprimere disagio e perplessità avrebbero ad esempio i giocatori del Nivo, presentatosi ieri all’esordio nel “Masterround B” dell’hockey di Terza lega, gruppo est, e battuto per 4-13 a Frauenfeld dal WilenNeunform in versione “Armada invencible”: incomprensibile è il fatto che, a punteggio ormai largamente favorevole causa passaggio a vuoto degli ospiti fra il 22.09 ed il 27.35 (parziale di 4-0 per un oggettivo ed irrimediabile 7-1), i turgoviesi abbiano voluto spingere su un gioco aspro ed a tratti apparso quasi provocatorio, tanto da generare più di un’interruzione nel gioco e più di un provvedimento disciplinare; difficile allora, quando già sei in pista con 11 effettivi di movimento, il poter continuare a reggere l’urto degli avversari dovendo rinunciare ad un Joas Luppi (30.08) e ad un Nico Jacocagni (54.21) per penalità di partita, non volendosi dire della collezione di altre penalità minori.
Circa poi la qualità intrinseca del WilenNeunform si era già dato breve resoconto in fase di presentazione: gente come Matthias Schoop (otto stagioni e 270 partite in cadetteria con 52 punti, 11 stagioni e 258 partite in Prima lega – tra l’altro, per buona misura quand’ancora alla Prima lega corrispondeva la terza serie nazionale – con 244 punti) e Philipp Aerni (con esperienze tra Winterthur in cadetteria e Gentofte Stars nella seconda serie danese) pesano ancora parecchio, a questo livello; al di là di risultato sfavorevole e di non equanime trattamento ricevuto, giusto riconoscimento abbiano i meriti del collettivo (ben strettosi a difesa dei singoli presi a bastonate sul ghiaccio) oltre che di Michel Grazioli autore di una tripletta (4.20, in “shorthanded”; 42.31; 44.02) e di Luca Marti ben instradato dallo stesso Michel Grazioli (58.13). Nell’altro confronto del turno per il “Masterround B”, affermazione tranquilla (6-3, ma 5-0 già dopo 17.01, tripletta di Rafael Heinz) del Samedan sul Grasshoppers-2 ZurigoKüsnacht. Sabato prossimo il secondo turno.