Vi era motivo, e lo si era scritto qui, di temere la forza dell’Uzwil: che ha lunga storia sino ai picchi della cadetteria, ed i cui vertici optarono per una ripartenza dalle basi, or sono tre stagioni, con autoretrocessione della squadra di punta dalla Prima alla Terza lega. Prova provata iersera, sulla pista di Lavizzara frazione Prato-Sornico causa temperature troppo elevate alla “Siberia”, primo appuntamento del “Masterround A” di hockey essendo in palio l’ascesa alla Seconda lega: tignosi, nervosi, duri nei contrasti e numericamente preponderanti (quattro blocchi completi in attacco, tre linee piene in difesa), i sangallesi, tuttavia usciti vincenti dal confronto con gli Ascona Rivers con un 3-1 maturato effettivamente fra il 16.42 (Patrik Nagel, a cinque-contro-tre) ed il 28.17 (doppietta di Sandro Russo), con tardivo corollario dello “shorthanded” di Elia Gayer per una rimonta a quel punto problematica se non impossibile (51.36). Nell’altra partita del girone, successo interno (7-2, doppietta di Manuel Kessler tra i padroni di casa) dell’EngelbergTitlis in relativa scioltezza sullo ZernezCernezzo. Sabato 5 marzo le partite Uzwil-EngelbergTitlis ed Ascona Rivers-ZernezCernezzo; sabato 12 marzo EngelbergTitlis-Ascona Rivers e ZernezCernezzo-Uzwil.