Cramosina e Blenio a condividere il piacere del primo successo, ValleMaggia Rivers e Nivo sconfitti e necessariamente sul fondo della graduatoria; ancora in attesa di debuttare PregassonaCeresio Redfox, ValleVerzasca Rivers, Lodrino e Chiasso2. Ad assetto di competizione e di concorrenti dunque invariato, sabato scorso, il ritorno del ghiaccio anche per l’hockey di Terza lega gruppo 1-est, tradizionale terreno di sfida per le sole ticinesi con prevalenza numerica delle sopracenerine sulle sottocenerine; nessun credibile pronostico sull’esito della stagione regolare, memori tra l’altro come si è del sorprendente esito della prima fase 2024-2025, quando PregassonaCeresio Redfox, Blenio e Cramosina chiusero a quota 29 punti e con i ValleVerzasca Rivers a distanza d’una sola lunghezza, degni di un “thriller” gli ultimi due fine-settimana; il titolo cantonale andò al Cramosina sul PregassonaCeresio Redfox in serie al meglio dei due successi su tre partite, e nessun confronto fu appannaggio della squadra di casa. Insomma, tensione garantita.
E tiratissimo, tanto per cambiare, è stato anche il turno di lancio della nuova annata. Un solo goal, per la firma del non ancora 18enne Arthur Ferracini uscito dalla filiera giovanile dei GdT Bellinzona e reduce da una stagione in pausa agonistica federale, nel successo del Blenio sui ValleMaggia Rivers al palaghiaccio di Biasca; indiscutibile il rammarico degli ospiti trovatisi per sei volte in superiorità numerica semplice e per 88 secondi anche a cinque-contro-tre; “shut-out” per Alessandro Ongaro-Molinaro, di ritorno alle competizioni dopo sosta di due anni e riqualificatosi in Terza lega dopo essere stato di picchetto con l’AmbrìPiotta in National league, titolare degli “Under 20-elit” degli stessi leventinesi ed a più riprese nei ruoli dei già BiascaTicino Rockets e ad un tempo in selezione per la Nazionale svizzera “Under 16”. Denso di emozioni il 5-3 del Cramosina sul Nivo, in riedizione dell’amichevole di domenica 21 settembre a Faido: ospiti in pista con due soli blocchi davanti e dietro ma volanti sino all’1-3 (5.21, Tommaso Manfré; 31.02 e 31.50, prima Manuele Guscio e poi Massimo Jamusci, 35 e 45 anni rispettivamente; sull’altro fronte, il solo “power-play” convertito da Benny-Ben Beneventi al 30.09); Cramosina in operazione di rientro prima dell’ultimo tè (Giuseppe “Joey” Isabella per l’assist, Claudio Isabella per il 2-3 al 38.51), indi ad aggancio e sorpasso con Riccardo Sartori nello spazio di 120 secondi (47.13 e 49.13); di Simone Azzali, a 10 secondi dall’ultima sirena, l’ultimo timbro. In immagine, il gruppo del Cramosina.
La classifica – Cramosina, Blenio 3 punti; PregassonaCeresio Redfox, ValleVerzasca Rivers, Lodrino, Chiasso2, ValleMaggia Rivers, Nivo 0 (Cramosina, Blenio, ValleMaggia Rivers, Nivo una partita in più).