Tre successi interni su tre incontri, ieri, nell’hockey nostrano di Terza lega (gruppo 1-est). Scarto rilevante solo in Blenio-Nivo 7-1, confronto decisosi fra il 34.39 ed il 37.43 con strappo che ha proiettato Kim Müller e compagni dal 2-1 al 5-1. Solo in volata (tre reti negli ultimi sei minuti e mezzo, dal 3-3 al 6-3) l’affermazione del Cramosina capolista (otto vinte su otto, nessun punto lasciato per strada) sui ValleVerzasca Rivers che rimangono candidati almeno per la piazza d’onore al termine della stagione regolare. Via via più convincente – ma vi era da aspettarselo, pur in torneo che costituisce una sorta di riedificazione della prima squadra dopo anni di grandi fasti – la risalita del Chiasso, a lungo sofferente contro gli arrembanti ValleMaggia Rivers sostenuti in gabbia dal 21enne Jonathan Fornera e con le dinastie (i… plurimi Donati, i fratelli Raffaello e Ludovico Rothen che operano in ditta anche nella vita professionale) capaci di giocare a memoria; da uno “shorhanded” di Patrick Rossi al 51.10 il “la” per l’affermazione dei rossoblù (5-3 alla sirena).
La classifica – Cramosina 24 punti; ValleVerzasca Rivers 15; Blenio, Chiasso 9; Nivo 7; ValleMaggia Rivers 5; Lodrino 3 (Cramosina otto partite disputate; ValleVerzasca Rivers, Chiasso, ValleMaggia Rivers, Lodrino sette; Blenio, Nivo sei).