Usciti dal “tunnel” delle sconfitte che si sommavano alle sconfitte, sì; in ripresa, sì; ma ancora fragili, troppo fragili in situazioni che la logica vorrebbe fossero alla loro portata. BelliSnakes in uscita priva di frutto ed onusta di punti zero e del solo passivo in scarto da sei reti (1-7), stasera, nel 19.o impegno dei sottocenerini nell’hockey di Swiss league: a Basilea un’eccellente resistenza per due periodi, con passivo limitato a due reti (8.18, Jakob Stukel in superiorità numerica; 35.57, Kay Schweri, con assist di Romain Gilles Montandon l’anno scorso capitano degli stessi sopracenerini); in avvio di terza frazione, addirittura il rientro a distanza d’una lunghezza (41.41, Dean Schwenninger a cinque-contro-quattro); poi il progressivo cedimento davanti ai renani effettivamente passati alla marcia superiore, 16 i tiri negli ultimi 20 minuti contro i 19 dei primi 40; da Gianluca Barbei (42.05), Elvis Schläpfer (48.55), Dario Kummer (50.56), David Hamr (57.04) e Florian Schenk (58.07) i dischi capaci di trafiggere Andrea Feuz, titolare di giornata. I problemi: produzione offensiva tornata a livelli di insufficienza (17 conclusioni contro 35); mirino mal collimato; flessione (fors’anche fisica) sul lungo periodo.
I risultati – Basilea-GdT1 BellinzonaSnakes 7-1; LaChauxdeFonds-Visp 5-1; Olten-Coira 3-4 (al supplementare); GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht-Arosa 3-2; Sierre-Turgovia 3-4 (ai rigori); a riposo Winterthur.
La classifica – Turgovia 46 punti; LaChauxdeFonds 40; Sierre 37; Olten 36; GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht 35; Visp 34; Coira 32; Winterthur, Basilea 24; Arosa 15; GdT1 BellinzonaSnakes 7 (Coira, Basilea 21 partite disputate; Turgovia, LaChauxdeFonds, Sierre, Olten, GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht, Visp, Coira, Winterthur 20; Arosa, GdT1 BellinzonaSnakes 19).



















































































