Si può avvertire un refolo di felice emozione anche nella sconfitta; e si spera che esso sia stato provato, iersera, dai Bellinzona Snakes al quarto “kappaò” di fila su un totale di quattro incontri disputati nella cadetteria hockeystica. Motivo: il primo, storico punto della squadra, nata sulle ceneri dei BiascaTIcino Rockets – già frequentatori di questi livelli – ma con altra identità e sott’altra regìa rispetto alla franchigia vallerana; vero è che in SwissLeague il Coira giunse da poco, ma qui non ci si può permettere di sottilizzare, e per di più la trasferta in landa grigionese è stata anche caratterizzata da un primo periodo perfetto (parziale 2-0, Patrick Incir in “power-play” al 5.16 e Dorian Sanchez al 14.44) tranne che negli ultimi 23 secondi; qui una doppia penalità minore, rientro in pista a tre-contro-cinque, goal subito (21.10, Fabian Berri) e sforzo prolungato tanto da riverberarsi anche sull’acquisito ritorno ad organici completi (23.37, Ronny Dähler, 2-2). Poi tanto agonismo, prevalenza dei padroni di casa nella costruzione e nella finalizzazione (saranno 37 contro 25 i tiri al termine dei regolamentari), Patrick Incir e Marco Cavalleri i più attivi in sponda ospite: dopo aver offerto 36 parate su 38 conclusioni avversarie, Noah Patenaude viene tuttavia trafitto al 62.45, assist di Ronny Dähler e soluzione di Jan Zwissler.
I risultati – Coira-Belinzona Snakes 3-2 (al supplementare); GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht-Basilea 2-3 (al supplementare); Winterthur-Olten 3-1; Sierre-Turgovia 2-3 (ai rigori); LaChauxdeFonds-Visp 0-1.
La classifica – LaChauxdeFonds 9 punti; Basilea, Winterthur, Turgovia 8; Sierre, Visp 7; Coira 5; Olten 3; GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht, Bellinzona Snakes 1 (Olten, GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht una partita in meno).