Vale un punto, anziché tre che erano ormai in tasca, l’odierna trasferta dei BiascaTicino Rockets sul ghiaccio dei Grasshoppers Lions ZurigoKüsnacht per il 34.o turno della cadetteria hockeystica elvetica: quasi in riedizione di abitudini già costate parecchio nel torneo in corso, e nemmeno si sta a far memoria di certi precedenti dal tempo del primo esordio a questo livello: ancora avanti per 3-2 ad 81 secondi dall’ultima sirena, i vallerani si sono lasciati raggiungere in situazione di doppia inferiorità numerica (58.40, Marion Graf) e trascinare dapprima al supplementare e poi alla serie dei rigori, dove Davide Fadani estremo difensore è capitolato per due volte (contro Nicola Christen e Corsin Casutt) ed il suo dirimpettaio Jeffrey Meier una sola (contro Petr Cajka). Sul 3-4 finale, perlomeno, un paio di motivi di interesse: la manifesta prevalenza offensiva (44 tiri contro 27 nei primi 60 minuti) della compagine guidata da Éric Landry e la continua preminenza nel punteggio (13.26, Petr Cajka, 1-0 in “power-play”; 40.55, Matteo Romanenghi, 2-1; 52.12, Loic Vedova, 3-2 in “power-play”; in risposta, 21.19, Willy Riedi, 1-1, e 46.52, Luca Capaul, 2-2 in superiorità numerica).
I risultati – Grasshoppers Lions ZurigoKüsnacht-BiascaTicino Rockets 4-3 (ai rigori); Langenthal-AccademiaZugo 3-4 (ai rigori); Olten-Sierre 2-3; Turgovia-LaChauxdeFonds 1-4; Visp-Winterthur 2-1; Ajoie-Kloten 0-3.
La classifica – Kloten 79 punti; Langenthal 70; Ajoie 62; Sierre 57; Olten 55; LaChauxdeFonds 54; Turgovia 44; Visp 43; Grasshoppers Lions ZurigoKüsnacht 38; AccademiaZugo 34; BiascaTicino Rockets 32; Winterthur 23 (Kloten, AccademiaZugo, Winterthur 35 partite disputate; Langenthal, BiascaTicino 34; Olten, LaChauxdeFonds 33; Sierre, Visp, Grasshoppers Lions ZurigoKüsnacht 32; Turgovia 31; Ajoie 28).