Niente gloria a Langenthal, nella domenica hockeystica della cadetteria elvetica, per i BiascaTicino Rockets ora al “record” di due vittorie contro sei sconfitte e penultimi in graduatoria. Scarto modesto, in verità, nell’1-3 peraltro determinato dalla prevalenza effettiva dei padroni di casa, ben sostenuti da oltre 2’100 spettatori; per di più, in un collettivo che ha bisogno di ogni risorsa mentale e tecnica, pessima cosa fu la penalità di partita subita da Maxwell “Max” Gerlach dopo 10.10 del primo periodo, assenza immediatamente andata a ripercuotersi sugli assetti dei blocchi offensivi. Curiosa la sfida a distanza, in difesa delle gabbie, tra Viktor Östlund ora in quota vallerana su prestito dall’AmbrìPiotta ma lo scorso anno al Langenthal e Connor Hughes ora al Langenthal ma nelle ultime due annate tra AmbrìPiotta e BiascaTicino Rockets; primo periodo senza goal, indi bernesi in fuga (22.12, Yves Müller; 39.48, Vincenzo Küng, a cinque-contro-quattro; 51.31, Luca Christen, ancora a cinque-contro-quattro); due le vere occasioni avute dagli uomini di Alex Reinhard, sul preteso 1-1 con disco tuttavia non oltre la linea (prova video consultata dagli arbitri) e, oltre metà confronto, quando Elia Mazzolini si è trovato a tu per tu con Connor Hughes. A discorso ormai tramontato l’unica replica di qualche consistenza (57.07, Jason Fritsche); ultimi 112 secondi a “rover” in pista, doverosamente provandoci gli ospiti, esito nullo.
I risultati – Gck Lions ZurigoKüsnacht-AccademiaZugo 2-4; Winterthur-Ajoie 1-7; Langenthal-BiascaTIcino Rockets 3-1; Turgovia-Visp 0-7; LaChauxdeFonds-Kloten 5-4; Sierre-Olten 1-3.
La classifica – Ajoie 19 punti; Langenthal 18; LaChauxdeFonds 17; Kloten 16; Olten, Turgovia 15; Visp 13; AccademiaZugo 10; Gck Lions ZurigoKüsnacht, Winterthur 9; BiascaTicino Rockets 8; Sierre 7 (AccademiaZugo due partite in meno; Visp, BiascaTicino Rockets una).